Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
24 Mar 2014
0 Comments
Da evitare con i figli
Evitate nei momenti di stizza, di rabbia, di offendere i vostri figli.
Evitate di usare affermazioni assolute: “Sei un cretino! Ma sei proprio stupido! Sei cattivo, sei monello…Ti comporti SEMPRE così. Non capisci MAI NIENTE”.
A voi serve, forse, a scaricare una minima parte di tensione. A loro serve per sentirsi delle nullità. Giorno dopo giorno a maturare l’idea che sono stupidi, cattivi, monelli, che non capiranno mai niente e che si comporteranno sempre in quel modo.
Dopo che li offendete alcuni bambini, alcuni ragazzi sembra che proprio non ne abbiano risentito. Certo! Sono tranquilli. Li avete etichettati e loro sanno come sono e come si devono comportare. “Lo hanno detto mamma e papà le persone che mi hanno dato da magiare da quando sono nato, che mi hanno coperto quando avevo freddo, che mi hanno accudito quando ne avevo bisogno. Spesso loro hanno ragione. Sicuramente sono uno stupido”.
Ponete, invece, l’accento sul comportamento piuttosto che sulla persona. Ponete attenzione solo a quell’episodio. ” In questo momento ti sei comportato male”. Se è, in quel momento, che ha agito male, gli date la possibilità di poter cambiare la sua condotta, in un futuro.
Per alcuni adulti è difficile non offendere! Ma la forza sta proprio nel fare qualcosa di veramente difficile. Evitate di offendere